Uncategorized

Coppa del Mondo Boulder 2009: Fischhuber e Noguchi al top, Moroni è terzo

Ad Eindhoven l’austriaco Kilian Fischhuber e la giapponese Akiyo Noguchi salgono sul podio più alto della ultima tappa della Coppa del Mondo Boulder, vincendo anche la Coppa 2009. Il russo Rustam Gelmanov e l’austriaca Anna Stöhr si portano a casa l’argento, mentre il bronzo va alla slovena Natalija Gros e all’azzurro Gabriele Moroni.

Sarebbe stato difficile immaginare una finale più eccitante. Durante la 5a e ultima prova della Coppa del Mondo Boulder 2009 ad Eindhoven, Olanda, tutti gli occhi erano puntati sulla sfida tra il russo Rustam Gelmanov e l’austriaco Kilian Fischhuber. Ovvero, tra la potenza nuova e l’esperienza pura, tra quello che vuole vincere per la prima volta e quello che cerca la riconferma per il la quarta volta. E come preannunciato, la gara è stata esplosiva e tutta giocata sul filo di lana, tanto che dopo la qualificazione e la semifinale i giochi per la vittoria 2009 erano ancora completamente aperti. Ma andiamo per ordine.

Nelle qualificazioni di venerdì 110 atleti si sono presentati ai blocchi di partenza che da subito si sono rivelati “ostici”. Non a caso, Jonas Baumann, il vincitore della tappa di Vail, è inciampato su questo importante primo ostacolo e non è riuscito a passare il turno. Un errore che è costato caro, carissimo al tedesco, che ha visto sfumare la possibilità di conquistare il bronzo nella classifica finale di Coppa. ma anche un passo falso che ha riaperto la corsa per il terzo posto al francese Glairon Mondet ma anche all’azzurro Gabriele Moroni. Poi, quando in francese ha chiuso la semifinale al 7° posto e quindi come primo dei non qualificati per la finale, la strada per Moroni è diventata un po’ più “larga” ma certamente non proprio facile… Serviva mantenere la calma e insieme fare la “gara della vita”. E così è stato!

Dunque, all’ultimo turno di gara si sono qualificati nell’ordine, con 4 boulder chiusi e separati soltanto dal numero di tentativi: Gelmanov, Moroni, lo sloveno Klemen Becan e Fischhuber, seguiti dall’inossidabile francese Stephane Julien e, a sorpresa, dall’inglese Edward Feehally, entrambi con tre top. Poi, come spesso accade, in finale la classifica provvisoria si è rovesciata, Gelmanov è slittato al quarto posto mentre Fischhuber ha trovato la marcia in più proprio quando contava davvero. E’ stato l’unico che ha chiuso tutti i boulder dimostrando per la quarta volta che è lui l’indiscusso re, mentre Gelmanov con 2 top in 4 tentativi si è dovuto “accontentare” dell’argento. E Gabriele Moroni?

Per lui si può ben scrivere “missione compiuta”: con due boulder chiusi in due tentativi Gabriele ha centrato l’argento di Eindhoven ma anche, e soprattutto, il bronzo nella Coppa del Mondo Boulder 2009; un traguardo che poteve sembrare quasi impossibile alla vigilia. Era dai tempi di Christian Core (vincitore nel 1999) e Mauro Calibani (secondo nel 2001) che la nazionale italiana non saliva su quel podio, e il report di Gabriele pubblicato qui sotto la dice lunga su questo viaggio. Per finire, va detto che Stephane Julien – anche lui con due top in 2 tentativi in finale – è stato spareggiato rispetto a Moroni a causa del suo risultato peggiore in semifinale e infine ha preso il bronzo di Eindhoven. Mentre chiudono la classifica di quest’ultima tappa Klemen Becan ed Edward Feehally, entrambi con un unico boulder.

Se la gara maschile s’è conclusa sul filo di lana, di certo non si può dire la stessa cosa per quella femminile. Qui era preannunciata la vittoria della giapponese Akiyo Noghuchi, ma c’era sempre la speranza che per l’austriaca Anna Stöhr potesse succedere qualche miracolo. Non è andata così, perché la Stöhr proprio ad Eindhoven ha prodotto il suo peggior risultato, finendo al 10° posto (e quindi fuori della finale) e lasciando così tutto lo spazio alla rivale giapponese. Akiyo Noghuchi quindi, come da “pronostico”, ha conquistato lla coppa del mondo Boulder con una costanza al vertice impressionante (Kazo 1°, Hall 1°, Vienna 2°, Vail 3°, Eindhoven 1°) mentre ad Anna Stöhr è andato l’ argento, e alla slovena Natalija Gros il bronzo. Proprio la Gros qui ad Eindhoven ha centrato una delle sue più belle gara, rischiando anche di vincere con tre top come la Noghuchi, ma alla fine è stata tradita da un tentativo in più. Chiude il podio di Eindhoven Olga Shalagina, l’ucraina che nel 2005 si era laureata Campionessa del Mondo. A proposito ora tutti sono proiettati verso il Campionato del mondo di Qinghai. Quindi il prossimo appuntamento è in Cina, dal 30 giugno al 5 luglio…

Coppa del mondo 2009: e anche questa è andata!…
di Grabriele Moroni
E sì anche la Coppa del Mondo Bouldering per quest’anno è finita… stavolta più presto del solito per dar possibilità agli atleti che ne hanno voglia di partecipare ad entrambe le discipline; infatti quest’anno la difficoltà deve ancora iniziare! E’ stata una stagione corta e compressa e tutto si è deciso all’ultima gara! Insomma, è stato tutto più emozionante del solito… Non c’è mai stato un vero dominatore della stagione, infatti ogni gara (a parte l’ultima) ha avuto un vincitore diverso soprattutto negli uomini e tutti i primi classificati di tappa si sono meritati il gradino più alto del podio! Julien in Giappone, Fischhuber ad Hall, Gelmanov a Vienna, Baumann a Vail…

Nella finale di Eindhoven si sperava in un “nuovo” vincitore ma alla fine l’ha spuntata un altra volta il piu campione dei campioni del boulder, Kilian Fischhuber che con margine si è portato a casa l’ennesima vittoria di tappa ma “sudando” un po’ di più la sua quarta Coppa del Mondo! Complimenti! E’ stata una bella lotta tra l’austriaco e Gelmanov che se la sono giocata fino all’ultimo… forse se il russo non avesse avuto l’incidente capitato a Vail avrebbe vinto la Coppa… chi lo sa?! Resta il fatto che il ragazzo ha tutte le carte per vincerne una in futuro!

Per quanto mi riguarda è stata una stagione molto incostante e non riesco ancora capire come mai… sono andato molto a giornate e non sono riuscito a mantenere la “forma” per periodi lunghissimi. Ho sempre fatto delle qualificazioni buone finendo ogni volta nelle prime posizioni ma poi in semifinale qualcosa andava storto e non riuscivo a dare il massimo.

L’unica eccezione è stata la tappa di Hall dove mi sento di aver dato tutto infatti sono finito secondo molto vicino a Kilian! Dopo questa gara abbiamo avuto un bel periodo di pausa prima di affrontare l’ultima parte di stagione, la più pesante, cioè tre gare in tre weekend…

Mi sono presentato a Vienna pieno di speranze a far bene nuovamente ma in qualifica le sensazioni sono state pessime infatti per la prima volta in diversi anni non ho passato il turno e con me nessuno degli altri italiani in gara!

Io e Lucas senza tornare a casa ripartiamo per gli Stati Uniti sperando in qualcosa di meglio… Le qualifiche vanno via facili infatti sono primo con tutti i blocchi flash insieme ad altri cinque. In semi nuovamente capita qualcosa e non riesco a dare il 100%, in più un po’ di sfortuna sull’ultimo blocco mi lasciano nuovamente fuori dalla finale in una gara che l’anno scorso mi era stata molto congeniale. Torno dal Colorado con la motivazione sotto ai piedi e con pochissima voglia di fare l’ultima tappa…

Ad Eindhoven mi ritrovo in qualifica a partire tra i primi e mi accorgo subito che oggi ingrana. Passo anche la semi al secondo posto e mi ritrovo per la seconda volta quest’anno in finale. Penso che lo scalare senza troppa motivazione e senza ormai paura di perdere mi abbia fatto bene… In piu mi accorgo di essere di nuovo in gioco per il podio finale visto che Bauman non ha passato le qualifiche e Glairon Mondet è il primo degli esclusi dalla finale!

La voglia di far bene è tornata e mi gioco il tutto per tutto in finale… passo i due primi blocchi flash e sono molto vicino a fare il terzo. Sul quarto non capisco il metodo ma sono contento lo stesso. Ho fatto un’ottima gara e mi sono meritato un’altra volta il secondo posto e quindi il bronzo in classifica finale!! Kilian stavolta è imbattibile e oltre la tappa si porta a casa anche la Coppa come ho gia detto!

Appena fuori dal podio finale Glairon Mondet, Bauman, Julien e il nostro Lucas Preti che quest’anno hanno dimostrato di essere lì tra i più forti e pericolosi per l’anno prossimo! Una parola in piu va a Lucas che quest’anno ha fatto una stagione fantastica con un quarto posto ad Hall e pronto a fare il salto di qualità nelle prossime stagioni!In piu quest’anno sarà sicuramente in gioco per il titolo Overall visto che il bresciano va “forte” anche in Velocità…

Per finire nelle donne vince la tappa finale e la Coppa la giapponese Akyo Noguchi che ha dimostrato di essere la più forte strappando lo scettro ad Anna Stöhr, alla fine seconda. Chiude il podio Natalija Gros.

Resta da dire che in realtà la stagione boulderistica non è ancora finita infatti tra meno di venti giorni saremo tutti a Xining in Cina per il Campionato del Mondo in prova unica, la gara più importante dell’anno quindi stay tuned! Io torno ad allenarmi!!…
Gabri Moroni

Classifica Eindhoven
Maschile
1. Fischhuber Kilian AUT
2. Moroni Gabriele ITA
3. Julien Stephane FRA
Femminile
1. Noguchi Akiyo JPN
2. Gros Natalija SLO
3. Shalagina Olga UKR

Classifica finale Coppa del Mondo Boulder 2009
Click Here: Spain Football Shop
Maschile
1. Fischhuber Kilian AUT 337.50
2. Gelmanov Rustam RUS 296.50
3. Moroni Gabriele ITA 230.50
Femminile
1. Noguchi Akiyo JPN 435.00
2. Stöhr Anna AUT 309.00
3. Gros Natalija SLO 238.50
tutte le classifiche

Recommended Articles